Per pulire le orecchie al cane è sufficiente una garza sterile inumidita con una soluzione di acqua e aceto; la procedura è semplice ma bisogna fare molta attenzione, perché la zona è molto delicata e ci vuole poco per infastidire il tuo amico a 4 zampe. O per perdere un dito, se si tratta di un alano di 70 kg.
Come pulire le orecchie del cane
Specialmente nel caso di cani con orecchie particolarmente grandi e cadenti, la parte interna presenta un ambiente umido che va controllato (e pulito) frequentemente; i cani con le orecchie più piccole e dritte, invece, non hanno bisogno di molte attenzioni, perché la zona è più arieggiata e meno incline a infezioni del padiglione auricolare.
Come pulire le orecchie al cane in maniera semplice, quindi? Come detto in precedenza, nella maggior parte dei casi basta una garza sterile inumidita con una soluzione (a temperatura ambiente) di acqua e aceto. E non preoccuparti se il tuo cane saprà d’insalata per qualche minuto, è per il suo bene.
*Prima di procedere con la pulizia, consulta un veterinario: il tuo cane potrebbe aver bisogno di un detergente particolare o potrebbe provare dolore a causa di una patologia.
Procedura semplice:
- inumidisci la garza con la soluzione di acqua e aceto,
- infila il dito con la garza nel buco auricolare,
- sfrega delicatamente anche la parte interna superiore dell’orecchio.
Tutto qui? Se il tuo cane non ha nessuna malattia auricolare, sì, la procedura è semplicissima. Inoltre, non devi preoccuparti di andare troppo in profondità: puoi pulire senza preoccupazioni fin dove entra il dito, sempre con la delicatezza necessaria.
Perché pulire le orecchie al cane
I cani amano stare all’aria aperta, correre nell’erba, esplorare, perdersi. Ma, soprattutto, amano cacciare il muso nei posti peggiori, procurandosi, spesso, un’invidiabile collezione di graffi e riempiendosi le orecchie di spighe di grano. Alcuni cani sono più soggetti di altri a sviluppare infezioni e vanno controllati periodicamente.
Pulire le orecchie del cane serve per tenere sotto controllo il suo stato di salute, perché i disturbi del padiglione auricolare sono molto frequenti e fastidiosi, e possono sfociare in malattie particolarmente insidiose. Le orecchie del cane dovrebbero essere rosa, senza graffi, lesioni, croste o secrezioni. Se le orecchie dovessero presentarsi in qualsiasi altra condizione, contatta il veterinario prima di procedere con la pulizia. Questi sono alcuni dei segnali che ti permettono di capire se il cane ha un problema alle orecchie:
- La zona auricolare è particolarmente arrossata
- Il cane scuote spesso la testa e cerca sollievo nel grattarsi le orecchie contro le superfici
- Le orecchie emanano cattivo odore
- Eccessiva presenza di cerume o altre secrezioni
- Il cane tende spesso a inclinare la testa di lato
- Frequenti problemi di equilibrio
Pulire le orecchie al cane, quindi, è fondamentale per la sua salute, perché sono molto delicate e costantemente esposte a infezioni, a corpi estranei e tendono ad accumulare sporcizia con una rapidità impressionante. Dobbiamo ancora capire se è lo sporco che attira il cane oppure è il cane ad attirare lo sporco; il risultato non cambia, ma è per il bene della scienza 🙂
Gli errori da non fare e i prodotti da evitare
Esistono numerosi unguenti e soluzioni mediche, utili sia per la pulizia generale, che per il trattamento di diverse malattie; solo il veterinario può dirti con esattezza quale prodotto è necessario utilizzare per il tuo caso specifico, ma vogliamo comunque metterti in guardia su quali possano essere gli errori e i rischi più comuni:
- Usare semplice acqua. L’acqua è pericolosa perché può veicolare diverse infezioni, ecco perché conviene usare una soluzione di acqua e aceto e inumidire la garza senza bagnarla, per evitare che alcune gocce vadano a finire nel canale auricolare.
- Usare il cotton fioc. Il cotton fioc, esattamente come per noi umani, rischia di compattare il cerume infilandosi troppo in profondità, rilasciando piccoli pezzi di cotone che possono occludere o irritare il canale auricolare.
- Usare (troppo) alcool. Secondo alcuni esperti una soluzione di alcool e aceto può essere funzionale alla pulizia delle orecchie del cane, ma la celata presenza di graffi o irritazioni rischia di provocare al cane eccessive reazioni al bruciore.
Com’è facile intuire, attenzione e prudenza dovrebbero essere le virtù fondamentali per tutti i padroni di cani. E, nonostante la procedura di pulizia sia piuttosto semplice, il rischio di far male al nostro amico a 4 zampe è sempre dietro l’angolo.